La polizia arrestò Ryan all'istante.
"Aspettate, vi prego, aspettate!" urlò Ryan, disperato come chi si aggrappa agli specchi. "È tutto un malinteso! Non ho rubato io la macchina. Giselle è mia sorella! Gliel'avevo solo chiesta in prestito!"
Gli agenti si scambiarono un'occhiata dubbiosa, poi si rivolsero a Giselle in cerca di conferma. Lei alzò le spalle con noncuranza. "Agenti," disse con un ton
















