Giselle era a letto da giorni, debilitata. John le aveva proibito di uscire, finché non si fosse rimessa in forze.
Aveva persino disposto che un autista privato la accompagnasse a scuola, una volta guarita del tutto.
"Oh, Gigi, ho saputo che stavi male!" esclamò Eva non appena Giselle varcò la soglia dell'aula, palpando freneticamente ogni centimetro del suo corpo per assicurarsi che stesse bene.
















