"Signor... Signor Truman!" Eva riconobbe Hans al primo sguardo, un riflesso coltivato fin dall'infanzia grazie allo studio del pianoforte. Un moto di rispetto la spinse ad alzarsi immediatamente.
Hans le sorrise, posandole una mano sulla spalla. "Signorina, niente timori. Non ho resistito al richiamo di questa melodia incantevole. Spero di non disturbare."
L'emozione paralizzò Eva, che riuscì solo
















