Eric aveva la lingua tagliente come sempre. Quasi mi veniva voglia di fargli un pollice in su.
L'espressione di Jeremiah si fece più cupa mentre sibilava tra i denti serrati: "Eric, questo è tra me e mia moglie. Che c'entra un estraneo come te?"
Poi mi afferrò la mano. "Vieni con me!"
Prima che potessi reagire, mi tirò via dalla sedia. Ma un'altra mano afferrò il mio altro braccio con fermezza
















