“Via da me, Geremia! Non toccarmi!” gli urlai.
Più mi dimenavo, più la sua presa sui miei polsi si stringeva, e il suo viso si avvicinava sempre di più. Proprio quando stava per baciarmi, la pressione opprimente svanì improvvisamente.
Tornai alla realtà e vidi Eric – entrato senza che me ne accorgessi – afferrare Geremia per il colletto e scaraventarlo a terra.
Visibilmente insoddisfatto, Eric
















