Mi avvicinai al letto e guardai Elsa con uno sguardo significativo. "Che succede? Sei abbastanza audace da manomettere il succo, ma non hai il coraggio di ammetterlo?"
Era giunto il momento di strapparle la maschera di falsa innocenza.
Elsa incrociò il mio sguardo con un lampo di panico, ma lo coprì rapidamente con un debole sorriso finto. "Di cosa stai parlando, Jane? Non capisco."
Ancora a fa
















