Elsa tentò di alzarsi, ma crollò di nuovo sul divano. Tremava dal dolore.
Geremia aggrottò le sopracciglia, con la preoccupazione impressa su tutto il viso. Era confuso e non riusciva a capire perché Elsa fosse così ostinata a non voler andare in ospedale.
Coglii l'occasione per intervenire e lo esortai: "Sta soffrendo così tanto, e tu stai ancora ascoltandola quando dice di non andare in ospeda
















