Scaccia via la brochure con un gesto della mano e si allunga per prendermi di nuovo il viso tra le mani, passandomi il pollice sulla guancia e facendomi venire la pelle d'oca nonostante la temperatura mite. Senza prendere la decisione consapevole di farlo, mi abbandono al suo tocco e lascio uscire un gemito sommesso. Gli lancio un'occhiata preoccupata, sperando che non pensi che io sia una specie
















