Mi ritirai giusto in tempo per evitare lo scatto dei suoi denti. Subito dopo, sentii la sua gamba muoversi e ruotai i fianchi appena in tempo per impedirle di colpirmi in pieno le palle con una ginocchiata, stringendola più forte contro di me. Una risata gioiosa eruppe da me, oscura come la mia anima. "Così, vita mia. Combatti. Combattimi. Non vincerai."
"Un corno che non vincerò," imprecò. Iniziò
















