"Fidanzata," corressi. "E no, è sua sorella gemella. Ma ci siamo quasi, non credi?"
"Goccia d'acqua," disse, guardandola di nuovo. I suoi occhi scuri la percorsero dalla testa ai piedi nudi e di nuovo su, soffermandosi sulle gambe e sulle tette.
Il mio labbro superiore si sollevò, scoprendo i denti. "Rimetti gli occhi a posto e fuori dai coglioni," gli dissi. Poi agitai la mano verso la porta. "Tu
















