Alena
Io e Matteo eravamo sdraiati sul balcone, a fissare il cielo notturno. Aveva preparato una spessa trapunta su cui stenderci, insieme a una grande coperta e dei cuscini. Lo facevamo spesso da quando ci eravamo sposati, ci aiutava a liberare la mente.
A volte, le nostre conversazioni più profonde avvenivano proprio lì, sul balcone.
Era cento volte meglio che stare sdraiati nel letto a fissare
















