Stefano:
"Ayla, va' a riposare," dissi, lasciando la mano della donna. Lei abbassò lo sguardo sul suo polso per qualche secondo prima di scuotere la testa, chiaramente cercando di risvegliarsi da qualunque cosa stesse pensando.
Il suo cuore batteva forte, e dovetti trattenermi dal roteare gli occhi per il suo atteggiamento prima che facesse un passo indietro. Non si voltò per dire una parola mentr
















