Stefano:
Sorrisi ad Ayla, i cui occhi incontrarono i miei mentre eravamo seduti al ristorante.
"Cosa c'è?" chiesi e lei scosse la testa.
"C'è qualcosa di strano in te, ma non riesco a capire cosa." Disse, e io alzai un sopracciglio divertito.
"Ah sì?" Chiesi e lei annuì.
"Sì, sei gentile con me quando non so nemmeno chi sei. Inutile dire che..."
"Ci sono brave persone in questo mondo, Ayla. Ma il
















