ALEXANDER.
"Non voglio andare via," mormoro affondando il viso nel collo di Arabella e posando la mano sul suo fianco, attirandola a me. Lei ridacchia e cerca di girarsi, ma non glielo permetto. Dopo altri due tentativi, sospira e posa una mano sulla mia, le sue dita che mi accarezzano il polso mentre parla. "Allora non farlo."
"La tua famiglia…"
"Sono sicura che non importa loro che tu sia qui
















