VERONICA.
Stringo i denti mentre fisso la foto, la rabbia mi brucia nelle vene.
"Stai bene?" La voce di Dex riporta la mia attenzione su di lui e mi volto. La preoccupazione gli offusca i lineamenti e un cipiglio accompagna il suo sguardo dolce. "Veronica?"
"Sì. È solo che..." Mi fermo e fisso di nuovo il telefono che ho in mano, i miei occhi che ripercorrono di nuovo l'immagine. Che diavolo ci f
















