Morgan era incredibilmente paziente, la guidava passo dopo passo. E il suo bacio, un incendio di passione, la consumava come fuoco vivo. Sentiva la testa completamente persa, annebbiata. Sapeva, nel profondo, che non avrebbe dovuto succedere, ma sotto la sua abile guida, assecondava ogni suo gesto, abbandonandosi a un'arte sempre più raffinata.
L'aria si faceva rovente, elettrica. I bottoni cedeva
















