Il suono di quella discussione arrivò alle orecchie di Mia come uno schiaffo. Sentì il viso imporporarsi all'istante, la vergogna di sentirsi così irrimediabilmente inadeguata la divorava.
Il regista Zedd la scrutò. Un fugace accenno di distensione illuminò il suo volto, ma non appena si rivolse di nuovo a Mia, le sopracciglia si inarcarono in un'espressione severa. Il contrasto era stridente, imp
















