L'auto si fermò davanti all'imponente edificio aziendale, arrestandosi all'ingresso. "Può andare. Non voglio farla aspettare," disse Isabella gentilmente all'autista. Nonostante le sue proteste, insistette, a disagio all'idea che qualcuno dovesse aspettarla. Mentre guardava l'auto allontanarsi, fece un respiro profondo e si diresse all'interno.
"Vorrei parlare con il signor Jared Rashford," dichia
















