Isabella si precipitò verso il letto, scivolando silenziosamente sotto le coperte.
Cercando di sfuggire al suo persistente profumo mascolino.
Il suo cuore batteva all'impazzata, il suono echeggiava forte nella stanza altrimenti silenziosa. Gli diede un'occhiata, incrociando brevemente il suo sguardo.
"Ti metto a disagio?" Chiese dolcemente, i suoi occhi che scrutavano i suoi.
La sua domanda la col
















