Facendo appello a tutto il suo coraggio con un respiro profondo, Isabella entrò nell'imponente edificio. La stessa receptionist che aveva incontrato mesi prima era ancora lì, con un'espressione severa come sempre.
"Sono qui per vedere Jared Rashford," annunciò Isabella con grazia.
"Ha un appuntamento?" chiese la receptionist, con tono gelido.
"No. Ma sono abbastanza sicura che lui vorrebbe vedermi
















