Era tardo pomeriggio quando atterrammo a Venezia. Quando Gabriel disse Italia, pensai a Milano, Firenze o persino Bologna.
Per qualche ragione, non avevo pensato a Venezia. L'avevo vista solo in foto e film: l'acqua azzurra che scorreva nei canali, le gondole decorate con fiori colorati che vi galleggiavano, le case costruite su entrambi i lati e i ponti che la attraversavano, dove gli amanti spes
















