I miei occhi si spalancarono. Non aveva senso fingere se sapeva che ero sveglia. E infatti, eccolo lì, proprio di fronte a me, che mi fissava negli occhi. Sobbalzai.
Aveva acceso una luce fioca, perché ora potevo vedere il tavolo posto al centro della stanza, una sola sedia di fronte, una dall'altra parte caduta a terra, pareti beige screpolate con macchie rosse che speravo e pregavo non fossero s
















