Dall'abito grigio e affilato che l'uomo di fronte a me indossava, ai capelli perfettamente sistemati con calore e gel fino all'ultimo ciocca, urlava ricchezza. E senza dimenticare il sorriso sulle sue labbra... così presuntuoso, così perfido.
Non volevo parlargli, ma sembrava che potesse essere lì per Gabriel.
Gli offrii un piccolo sorriso, solo quel tanto che sembrava educato. "Posso aiutarla?"
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