“Corinne, cara. Per favore, per me…”, Pamela si chiedeva ancora se potesse riportare la pace tra le due…
Corinne rimase ferma. “Nonna, non è la prima volta. L’ultima volta, lei ti ha portata alla galleria d’arte per sorprendermi mentre avevo un’avventura. Questa volta, ha insistito che fossi una escort e mi ha chiamato con quei nomi terribili. Non posso perdonare qualcuno che continua a insultarm
















