La sala da pranzo formale non lasciava spazio all'immaginazione per quanto riguardava la ricchezza di Maxim. Pilastri in stile greco-romano fiancheggiavano le pareti, adornate da grandi dipinti di paesaggi con vigneti e interpretazioni bibliche di Giuda e Giovanni Battista. Sul soffitto era dipinta una replica che Lita riconobbe dalla Cappella Sistina. Per un momento, non riuscì a comprendere nien
















