Lita aprì a fatica i suoi occhi gonfi e dolenti. Si sentiva come se fosse stata schiacciata da un rullo compressore. Fissando in silenzio il familiare motivo del legno delle travi del soffitto, Lita riprese conoscenza distesa sul pavimento del suo soggiorno, circondata da sangue rappreso e mobili rotti. E per un brevissimo istante, non seppe come ci fosse arrivata.
I ricordi tornarono di colpo. Pe
















