Accenno ad alzarmi, ma Torin mi ferma.
«Resta qui», insiste.
Aggrotto la fronte. «Ma, l'obbligo...» lascio la frase in sospeso. Torin non risponde. Si limita ad andare dietro il bancone, afferra una bottiglia di rum assurdamente costoso e la porta al tavolo, dove rabbocca il mio bicchiere, per poi lasciar cadere la bottiglia sul tavolo davanti a me.
«Ecco fatto. Obbligo completato. Le ho offerto d
















