«Sai… quel giorno in cui sono dovuto venirti a prendere al bar, mi hai fatto diventare dannatamente duro.» dice Julian a bassa voce, quasi rauco, strofinando la punta del cazzo contro la mia entrata, minacciando di penetrarla.
Non riesco a rispondergli, tutto ciò che sfugge dalle mie labbra sono gemiti soffocati.
«Sei stata così furba, a chiedermi di non lasciarti sola… lo sai cosa hai fatto?»
Mi
















