Sbattono le palpebre un paio di volte mentre il viso di Tyler si avvicina. Sono certa che chiunque ci guardi dalla giusta angolazione penserebbe che ci stiamo baciando. Mi si stringe la gola. Fortunatamente, lui non si spinge oltre. Anche se i nostri volti sono vicini, non è una distanza davvero pericolosa.
«Hai paura?» chiede lentamente, risvegliandomi dai miei pensieri.
«Mi sento un po' a disagi
















