«Un piano?» Gli occhi di Julian brillano di una comprensione che mi fa pentire di aver giocato con le sue aspettative, poi aggiunge: «Capisco… quando dicevi di avere un piano, intendevi questo.»
«Prima di spiegarti tutto, che ne dici di ordinare qualcosa? Non voglio rovinarti il pranzo.»
Julian stringe i denti, probabilmente ricacciando in gola parole velenose. È curioso come sia sempre così compo
















