Il respiro inizia a farsi affannoso mentre saliamo i gradini di pietra che portano alla villa della mafia. E non perché sono senza fiato – in realtà sono piuttosto in forma, con tutto quel ballare.
Ma la tensione che si accumula in me – Dio mio, chi diavolo vive in un posto del genere?
Che controllo sulla ricchezza hanno, per poterselo permettere, per mantenerlo?
Sfortunatamente, non c’è molto tem
















