Mi lamento quando mi sveglio, perché la testa mi pulsa un po’ e di certo non ho dormito bene. Troppe angosce per i miei guai sentimentali, seguite dal ricordo del mio vero problema, ovviamente: sono coinvolta in un’indagine della mafia per la morte dell’erede di una famiglia rivale.
Già. Non concilia un buon riposo notturno, vero?
Sospiro e mi tiro su, passandomi le mani tra i capelli. Poi lancio
















