Mentre Christian mi vede rimettere insieme i pezzi, annuisce lentamente. "Sì, Iris," mormora. "È grave."
"Christian," sussurro, sporgendomi in avanti e cercando di raggiungerlo. Ma lui serra la mascella e la mia mano cade floscia tra noi mentre scuoto la testa. "Perché l'hai fatto? Non ne valgo la pena, Chris..."
Ma il modo in cui mi guarda quando lo dico... non ho parole per finire quella frase.
















