“Hai detto che devi lavorare. Non ti intralcerò. E usa di nuovo quel tono intelligente con me, e ti guadagnerai…”
“Lo so. Una sculacciata.”
“No. Ti piace troppo. È una ricompensa. La prossima volta che mi rispondi male, sarai punita.”
Valuto il suo viso serio con occhi socchiusi. “Punita come?”
“Provami e scoprilo.”
Sorride alla mia espressione velenosa. Poi mi rimette in piedi, si alza e mi accom
















