La bocca di Ashton si schiantò sulla mia senza preavviso, senza avvertimento, senza esitazione.
Caldo, impetuoso e assolutamente inesorabile: baciava come se possedesse le mie labbra, il mio respiro, la mia anima dannata.
Sussultai, cercando di tirarmi indietro, ma era già dentro, già prendeva.
La sua lingua superò la resistenza delle mie labbra come se avesse ogni diritto di essere lì, e forse lo
















