Ashton si mosse ancora prima che la cameriera finisse di parlare.
Salì le scale a quattro a quattro e raggiunse il secondo piano in una manciata di secondi.
Senza fermarsi a riprendere fiato, spalancò la porta della camera da letto.
Mirabelle era sepolta sotto una pila di piumoni spessi, il viso arrossato di scarlatto.
La sua pelle era stata esangue solo mezz'ora prima, pallida come un fantasma e
















