Punto di vista di Phoebe.
La pioggia sferzava le finestre con furia, facendo tremare i chiavistelli. Tuoni assordanti squarciavano il cielo, illuminando a giorno l'esterno con lampi bluastri che filtravano attraverso le pesanti tende.
Camminavo nervosamente su e giù per il salotto della residenza di mio padre, in preda a un'ira e a un senso di impotenza che detestavo. Non riuscivo a capacitarmi di
















