Il ticchettio dell'orologio rimbombava sinistro nella sala riunioni, piombata in un silenzio tombale interrotto solo da quel ritmo ossessivo. I membri del dipartimento, puntuali come sempre, sedevano ai loro posti da almeno dieci minuti, ma la riunione non poteva avere inizio. Non ancora.
Ogni ticchettio, ogni secondo che si allungava in un minuto, mi irritava sempre di più. Tutti i partecipanti n
















