Knox si avvicina senza dire una parola, sale sul letto e mi attira a sé. Un braccio mi avvolge la vita, l'altro si allunga e spegne la lampada sul comodino.
L'oscurità riempie la stanza.
Sento il battito del suo cuore sotto la mia guancia.
Faccio scivolare la mano verso il basso, le dita che sfiorano l'orlo della sua maglietta e poi scivolano sotto. La sua pelle è calda, tesa sui muscoli. Continuo
















