Mi tiro indietro d'istinto. Lui continua a camminare verso di me, un predatore che sa che la preda non fuggirà lontano.
La mia schiena colpisce lo scaffale. Il dildo è ancora nella mia mano quando lui si ferma di fronte a me e me lo sfila delicatamente dalle dita, rimettendolo al suo posto.
Si china verso di me.
"Sai perché ti ho portata qui?" La sua voce è bassa.
Scuoto la testa.
"Usa le parole,
















