«Indietro tutti,» dice Finn, tenendo la lama appena sotto l'estremità del suo gesso, premendola contro la pelle scoperta del polso. Il metallo cattura la luce in un modo che mi fa contorcere lo stomaco. «Poteva finire meglio, ma tu non ti fermi finché qualcuno non è morto o in ospedale, Knox. Quindi eccoci qui.»
Knox non si muove. Ha le mani in tasca e gli occhi puntati sul fratello come se stesse
















