Max stava in silenzio, i suoi occhi azzurri seri e desiderosi. Georgia lo vedeva respirare affannosamente. Ogni traccia di sonno abbandonò il corpo di Georgia. Lei sbatté le palpebre, la bocca si aprì ma non uscì alcun suono. Facendo qualche passo avanti, riuscì a parlare.
"Max?" chiese debolmente. "Tu... tu vuoi che io dorma con te?"
Max le venne incontro a metà strada. La prese tra le braccia e
















