Celine continuava a chiamare Adam. La sua voce melodiosa aveva indotto Ryan a voltarsi più volte, giusto per un’occhiata.
Adam poté solo tornare in camera. Una tempesta gli si agitava sul viso.
Celine era già a letto. Adam la guardò scontento e sbottò: "Che cosa credi di fare, chiamandomi così? Sei un pappagallo?"
Celine rimase senza parole. Stava solo cercando di essere gentile.
"Andrò a farm
















