La sala da colazione, come la chiamava la signora Fina, era uguale a qualsiasi altra sala da pranzo. Solo un po' meno formale, forse? Il tavolo era rotondo invece che rettangolare, quindi non c'era una "testa". Chiunque poteva sedersi dove voleva senza essere irrispettoso.
Due cameriere in abiti neri e grembiuli bianchi entrarono portando vassoi di pane appena sfornato. Quella bionda mi sorrise;
















