Le mie scarpe emettono un leggero ticchettio sul pavimento mentre cammino a pochi passi dietro Laura. Si ferma davanti a una porta. "È qui, signora."
"Grazie," borbotto prima di aprire la porta.
Dentro la stanza, una donna è seduta su uno dei divani ad L.
"Lola?" chiede.
"Ciao," la saluto.
"Io sono Gianna. Sei molto carina, per una volta le voci sono vere," mi complimenta. Ci abbracciamo, ba
















