"Ivan," dico, la mia voce a malapena più di un sussurro mentre lo fisso dall'alto dei gradini. Poi, rendendomi conto che sono qui praticamente nuda nel mio minuscolo accappatoio, stringo il tessuto al collo e faccio un respiro profondo, cercando di capire cosa diavolo fare dopo. Cosa ci fa qui!?
"Presumo," dice Ivan, il suo sorriso compiaciuto che si fa più profondo, "dal tuo stato di abbigliamen
















