Apro gli occhi quando mi rendo conto, all'improvviso, che Kent non mi sta accompagnando verso la porta dell'ufficio da cui sono entrata. Invece, si dirige verso il retro dell'ufficio, dove tiene uno scaffale pieno di libri rilegati in pelle a cui non ho mai pensato molto prima.
"Dove stiamo andando?" chiedo, un po' scioccata e più che un po' curiosa.
"Alla porta," risponde Kent, e sento qualcosa n
















