Natalie uscì furiosamente dal club, la rabbia che le ribolliva nelle vene, offuscandole i contorni della vista. Il ronzio nelle orecchie sovrastava il rumore delle auto di passaggio mentre si dirigeva verso la sua. Si toccò il collo tumefatto, rabbrividendo mentre un dolore acuto le trafisse la gola, dove le dita di Luca avevano lasciato il segno. Come osava. Serrò i denti, le dita che si conficca
















