Il file crepita, tornando in vita, la statica riempie la piccola stanza come un ospite indesiderato. Peter e io ci scambiamo un'occhiata tesa mentre l'audio distorto del 12 aprile 1883 inizia a essere riprodotto. È un vecchio rapporto, la voce granulosa e distante, ma c'è un peso in essa che mi fa venire la pelle d'oca.
"Forte tempesta nel Triangolo del Diavolo," racconta la voce, parole troncate
















