Capitolo 61
Nel momento in cui la macchina si serra attorno a me, capisco di aver fatto un errore.
Il mio battito rimbomba nelle orecchie, sovrastando la voce di Peter che borbotta istruzioni da qualche parte all'esterno. Lo sento a malapena. Sento solo il freddo acciaio contro la mia pelle, che preme, e il morso acuto degli aghi da quindici centimetri mentre si preparano a perforare la mia carne.
















